Indicatore
MARTY
Oggi ho una grossa novità da presentare. Chi mi segue da tempo sa che
sono un copione. Ho solo riscoperto e sponsorizzato qualche indicatore (Pista ciclica,
Linee blu) che ritenevo
interessante ma sotto-utilizzato. Mai farina del mio sacco. Si tratta di un "qualcosina" che se si trova su un massimo
o su un minimo determina che quel punto è un top o un bottom di lungo
termine. Ci dice quindi: Per precisione: è un pattern abbastanza raro, si trova ogni tot anni
visto che va a pescare i punti chiave di lunghissimo (per esempio i massimi
del 2000, i minimi del 2002/2003 oppure, mi auguro, il prossimo top venturo). E' molto difficile trovarlo sui massimi perchè,
spesso, abbiamo spike top a "V"
rovesciata e in questo caso il pattern non si riesce a materializzare. Qualcuno obietterà: la solita sbruffonata o qualcosa di peggio. Può
darsi ma non v'è motivo di farlo in quanto questo indicatore, che chiamerò Marty
(come la mia bambina), non costerà niente a nessuno. Zero. Cioè: non intendo
venderlo, rimarrà segreto o, al massimo, verrà regalato ai più affezionati
clienti. Verrà però utilizzato nel sito. Facciamo subito una prova con l'unico titolo che al 6-1-2006 presenta
un allarme con il metodo Marty. Si tratta di American Express
(Nyse AXP). Il segnale ribassista è già scattato e
avremo una conferma migliore quando i corsi scenderanno sotto il minimo di
46,5$. Scandiano, 6
Gennaio 2006 |