ANALISI TECNICA IN AZIONE

 

I GRANDI MINIMI ARROTONDATI

 

Il minimo arrotondato è una figura di notevole valenza tecnica.
A titolo di esempio ho preso il grafico di Lucent.

 

Dopo un forte rialzo (che quì non vedete per ragioni di spazio) c'è un crollo dei corsi e l'inizio di un lungo trading range in cui i corsi si muovono all'interno di un ristretto spazio percentuale rispetto a prima.
Questa fase laterale ha delle caratteristiche che possiamo riscontrare nella quasi totalità delle azioni che si imbattono in questo pattern:
- sembra non aver mai fine (e, per questo, bisogna avere una pazienza al limite della sopportazione!);
- ogni volta che si avvicina il momento cruciale del break, i corsi vengono sospinti subito in direzione contraria;
- più è lungo (temporalmente) e più è forte (percentualmente) il successivo rialzo;
- spesso e volentieri la fase bullish è violenta e di carattere esponenziale;
- in genere i prezzi raggiungono sempre massimi oltre qualsiasi aspettativa.

A titolo di esempio prendiamo il caso di Monrif

 

Dal massimo di 1,07€ i corsi crollarono fino a 05€ per poi stabilizzarsi per due anni nei pressi di 0,8€ dove iniziò a maturare il minimo arrotondato.
Poi il boom, inaspettato, fino a 3,44€.
Notate il rialzo assolutamente inprevedibile e la risalita in linea retta dopo il completamento del rouning bottom.

A volte il minimo arrotondato non si trova in fondo ad un trend ribassista ma in cima ad un trend rialzista e per questo si chiama "on top".

 

Vedi, per esempio, il caso di Banca Carige il cui rouning top è durato tre anni prima di dar il via all'esplosione dei corsi.
Gli esempi non sono così tanti come gli altri ma sono sempre altrettanto portentosi.